La FP CGIL e la Camera del Lavoro di BENEVENTO esprimono profonda soddisfazione in seguito alla odierna sentenza con la quale il Giudice del Lavoro di Benevento, condanna il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo per condotta antisindacale. I fatti risalgono allo scorso mese di luglio, allorquando il Teatro Romano veniva assegnato dal Ministero al Polo Museale della Campania, sottraendolo così dalla giurisdizione della Sovrintendenza dei Beni Archeologici, con un relativo passaggio del personale dipendente tra le strutture senza una preventiva informazione e consultazione con le Organizzazioni Sindacali. Da lì comincia la protesta dei lavoratori, trovatisi alle dipendenze di un nuovo datore di lavoro, nonché presso una nuova sede, con degli automatismi coi quali la pubblica amministrazione aveva agito senza alcun grado di considerazioni né verso i lavoratori né verso le sigle sindacali che, già in quel momento, rivendicavano chiarezza e trasparenza verso delle procedure che intervenivano freddamente a modificare alcuni aspetti del rapporto di lavoro. Oggi possiamo ritenerci molto soddisfatti quindi, del ripristino della situazione quo ante, e quindi, dell’ annullamento dell’ atto ministeriale relativo al trasferimento del personale, così come ampiamente si evince dalle motivazioni della sentenza, vinta dall’ ufficio vertenze e legale della CGIL.