Tutto il centrodestra a presidio della candidatura di Antonio Di Maria per la successione di Ricci alla Rocca dei Rettori. I questi giorni si stanno intensificando gli incontri, un altro è previsto a Palazzo Mosti venerdi tra Forza Italia e il candidato stesso, per mettere a punto la strategia. 
Pochi dubbi sull’affermazione del sindaco di Santa Croce del Sannio. Se non bastasse la quantità dei consensi dei 936 aventi diritto scatterebbe la potenza del voto ponderato ragione per cui non ci dovrebbero essere sosprese. Con Di Maria dovrebbero convergere anche i fedelissimi di Nunzia De Girolamo e si allude a Fernando Errico che capitanerebbe la sequela e la new entry di Ap con Barone e Rubano già in fase di approdo nel centrodestra dopo lo strappo sull’Ato. Dalla parte oppopsta ci sarà Franco Damiano su cui il PD proverà a realizzare l’impresa. Ma non ci sono grosse chances. D’altra parte il primo a non nutrire eccessive aspettative è proprio Umberto Del Basso De Caro che in fatto di analisi dei numeri non ha rivali; e i numeri sono tutti a favore del centrodestra. Umberto ha provato, ma senza eccessivo spreco di energie, a rilanciare le larghe intese di natura civica ma incassando il no grazie di Mastella che ora si prepara a cingere anche la Rocca, tappa intermedia sulla via impervia ma possibile della candidatura per le regionali.
