In attesa che la dierezione Pd decida il da farsi circa una possibile adesione con il Movimento 5 Stelle e quindi permettere la formazione di un governo “stabile e duraturo”, come ha detto il presidente incaricato Fico, le forzer politiche si interrogano sullo status quo politico e sui possibili scenari in caso di fallimento del mandato esploraticvo del Presidente della Camera. Per Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, il “momento politico” contemporaneo “e’ buio. L’ex PM è dell’avviso che “tutto si puo’ immaginare, nelle cose che abbiano una certa coerenza nella politica, tranne che un’alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle. Io, da sindaco, andro’ a interloquire con qualsiasi governo”. Il primo cittadino nega, poi, l’ipotesi di un voto anticipato: “penso che alla fine faranno un governo. Magari non durera’ tutta la legislatura… Ma l’idea che si vada a votare tra qualche mese la vedo difficile”. Sulla situazione politica esprime un parere anche il sindaco di Benevento Mastella intervenuto a Napoli ad un incontro sul tema “Il futuro delle citta’” “Di Maio dice, in forma ricattatoria, al Pd: o fate l’accordo con me o si va al voto. Ma Di Maio non e’ il Presidente della Repubblica cui la Costituzione da’ il potere di sciogliere le Camere. Avra’ il Pd l’orgoglio e la dignita’ di dire no, o la paura del voto lo portera’ alla prigionia politica?”