L’assemblea permanente di Assemblea Popolare e Magnifico Visbaal si è chiusa e come era stato stabilito dopo la mediazione con le Forze dell’Ordine di ieri sera gli attivisti hanno abbandonato l’auditorium che avevano ripulito dai detriti delle macerie in cui lo avevano ridotto i facinorosi che ancora non hanno un volto. Ci sarà comunque un presidio permanente presso l’auditorium di Via Bari che, viene spiegato, “non vuole essere un’azione di contrasto all’amministrazione bensì un sostegno fattivo e concreto per impedire l’ulteriore devastazione di quella struttura costata tanti milioni di euro ai cittadini”.
L@P e Magnifico Visbaal sottolineano che la loro azione vuole essere di supporto e sostegno all’amministrazione che si trova in una condizione di dissesto economico e che attualmente non ha i fondi né per organizzare un sistema di vigilanza né per riuscire a riattivare in tempi brevi l’auditorium”. Da tutta questa situazione è comunque nata una rete fatta di associazioni e operatori culturali che possa effettivamente rilevare il teatro e gestirlo. E’ già in itinere un percorso concordato tra il settore patrimonio del Comune e L@P Asilo31. Una nuova situazione che sembrerebbe estromettere il Conservatorio dalla partita sempre che dalle parti di Piazza Vari vi sia ancora l’intenzione di partecipare alla gestione dopo la devastazione della settimana scorsa. Le perplessità di Ilario e Meglio sono affiorate assai sensibilmente. Tuttavia dal Rione Libertà trapela quasi una giubilazione per il Conservatorio. “Prenda atto che si è formata una rete di operatori con tanto di curricula e profili professionali che sono in grado di riqualificare e gestire quella struttura per la città e non per interessi “particulari” legati al proprio statuto”, scrive Pasquale Basile. Ora la palla, come sempre, passa al Comune e a Mastella che mai come in questa occasione dovrà riflettere e pure molto. Ora c’è la pausa pasquale. Se ne riparlerà martedi prossimo quando a Via Firenze ci sarà una nuova riunione per gettare le basi concrete di questa fase esplorativa.