Sant’Agata de’ Goti – 1.700 metri. Un niente. Eppure tanto misura il tratto mancante per il completamento della Fondovalle Isclero. Adesso per quei 1.700 metri ci sono un progetto, redatto dall’Ufficio tecnico della Provincia di Benevento, ed i fondi stanziati dal Governo con il “Patto per il Sud”.
Del progetto, si è parlato questa mattina a Sant’Agata de’ Goti nel corso di un incontro ospitato presso la Sala Ex-Cinema Italia dal titolo “Lavori di completamento Fondo Valle Isclero”. Evento organizzato dalla Provincia di Benevento, d’intesa con l’amministrazione comunale saticulana, è che ha visto una grande partecipazione di pubblico. Notevole la presenza di sindaci, amministratori e autorità civili e militari del comprensorio.
L’incontro (in foto una delle slide con una parte del progetto con le 2 nuove rotonde in località Paolini presentato nel corso dell’evento di questa mattina) si è aperto con il saluto dal Sindaco di Sant’Agata de’ Goti Carmine Valentino. A seguire gli interventi dei consiglieri provinciali Renato Lombardi e Giuseppe Di Cerbo, del presidente della Provincia Claudio Ricci, del consigliere regionale Erasmo Mortaruolo e del sottosegretario di Stato alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro.
E’ stato l’Ufficio Tecnico provinciale, rappresentato dall’ingegnere Salvatore Minicozzi, ad illustrare il progetto che interesserà il tratto di 1,7 chilometri che, mettendo in collegamento l’uscita di San Pietro, nel Comune di Sant’Agata de’ Goti, con quella di località Tre Masserie, nel territorio di Moiano, dovrà garantire il completamento dell’opera.
“Questa mattina erano tanti a Sant’Agata de’ Goti i rappresentanti istituzionali presenti – questo il commentato del Primo Cittadino Carmine Valentino a margine dell’evento -. Ringrazio i sindaci, gli amministratori ed i consiglieri provinciali del territorio sannita e non solo. La loro presenza, anche al di là del colore politico, sottolinea l’importanza di un’opera come la Fondo Valle Isclero. Il completamento dell’infrastruttura rappresenta, evidentemente, una reale occasione di sviluppo per il Sannio ma più in generale per almeno 3 province campane, Benevento, Caserta ed Avellino, raggiungibili con una sostanziale riduzione dei tempi di percorrenza rispetto agli attuali collegamenti. Inoltre non dimentichiamo quanta importanza rivestirà, questa grande opera di viabilità, per il raggiungimento agevole e rapido del presidio ospedaliero Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
Prendiamo atto dell’impegno profuso dalla Provincia di Benevento in fase progettuale e per la volontà con la quale sta portando avanti l’iter per la realizzazione dell’opera. Un ringraziamento particolare per l’impegno costante, incisivo e determinante del Sottosegretario De Caro e per suo tramite del Governo che con il “Patto per il Sud” ha finanziato l’intervento di completamento”.