Incontro questa mattina a Palazzo Mosti tra CGIL CISL e UIL e Amministrazione sulla vertenza Amts. Non si registrano novità di sorta e neppure se ne prevedevano. I sindacati avrebbero voluto al tavolo anche il sindaco Mastella che invece ha delegato all’assessore alle Finanze Serluca l’onere di affrontare la delicata questione. Un incontro interlocutorio cui ne dovrebbe seguire un altro tra una decina di giorni, magari più pregno di dati significativi. I sindacati hanno chiesto che si riavvii il negoziato con Air, apparsa in un primo momento più disposta a trattare, vedi gli incontri a Palazzo con l’ex sindaco Pepe, poi invece più propensa a non intensificare i rapporti. Ora che al situazione di fallimento è consolidata e che la vita stessa di Amts non conoscerà proroghe al 31 dicembre, ecco che un ritorno di fiamma con l’azienda di trasporti irpina potrebbe anche concretizzarsi. Air potrebbe assorbire sessanta unità lavorative, per la maggior parte conduttori. La preoccupazione dei sindacati ed anche dell’Amministrazione è rappresentata dal restante 30% che non avrebbe sbocco in Air. Torna, allora, un vecchio pallino sindacale che è quello di un coinvolgimento dell’Asia che tra le partecipate è l’unica a potersi permettere uno sforzo economico del genere. Escluso dalla Serluca il ricorso a cooperative e quindi si dovrà lavorare su soluzioni alternative. In sostanza la situazione resta incerta. Tutto resta in sospeso, fino alla prossima puntata.
