ATRIPALDA- Nuove occasioni di lavoro, maggiore sicurezza e risparmi per i cittadini. Il settore relativo alla riqualificazione-efficientamento energetico degli impianti è radicalmente cambiato e si stanno profilando scenari impegnativi, le cui risposte potranno avvenire solo attraverso coordinamento, elevazione delle professionalità, organizzazione e competenza. “Gli orientamenti legislativi e le esigenze del mercato danno impulso a nuove attività e funzioni operative che coinvolgono gli aspetti riguardanti la sicurezza, il comfort e l’efficienza energetica. Questi contesti necessitano di un lavoro di squadra nonché di preparazione, conoscenza e abilità, caratteristiche essenziali per i protagonisti dei nuovi mercati”, afferma Marco Miele di MielePiù, l’azienda di Atripalda, in provincia di Avellino che, in funzione di tutto ciò, ha voluto organizzare un forum, durante il quale saranno approfondite tutte le complessità che a vario titolo bisognerà affrontare. Ampio spazio sarà dato anche alla contabilizzazione e fatturazione individuale dei consumi per riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento, imposta dalla Direttiva 2012/27/UE, recepita in Italia con il Dlgs 102/14 pubblicato nell’agosto 2014.
Il 31/12/2016 è termine ultimo per provvedere in tutta Europa alla fatturazione individuale dei consumi di energia (resta, cioè, solo questa estate per provvedere). Inoltre, ci saranno indicazioni importanti riguardanti la UNI 7129/2015, la normativa nazionale che disciplina gli impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione. L’appuntamento con il forum-convegno è per mercoledì 25 maggio, dalle 9 in poi, all’Hotel de La Ville di Avellino. I lavori saranno introdotti da Marco Miele. Presenti, tra gli altri, Andrea Mondini di Federcondominio, Davide Carabellese, esperto trattamento acqua e Maurizio Petracca, consigliere regionale della Campania, componente della Commissione Ambiente. Sarà un dibattito, dunque, interessante da più punti di vista.
Non un forum meramente tecnico, perché gli argomenti trattati riserveranno spunti di grande interesse per tutti i cittadini. Argomenti di grande interesse anche per tutte le aziende della filiera. Attuando il catasto regionale degli impianti termici, ad esempio, si potrebbero creare in Campania anche dei nuovi posti di lavoro e si andrebbero a tutelare tutti gli artigiani che hanno conseguito le qualifiche necessarie ad operare.