BENEVENTO – Il nuovo piano ospedaliero. Ad intervenire in merito alla nuova proposta, il candidato sindaco della città Raffale Del Vecchio: “Rende merito al lavoro e alle aspettative dell’azienda ospedaliera Gaetano Rummo di Benevento e dunque della città. E finito il tempo delle penalizzazioni e dei tagli: da Napoli, finalmente, arrivano scelte amministrative e politiche tese a valorizzare le eccellenze del capoluogo sannita, e il Rummo rientra senz’altro tra queste.
Il decreto- tuona Del Vecchio- che riordina la struttura ospedaliera campana, infatti, non solo non prevede perdite di posti letto al Rummo ma dispone l’apertura di nuovi reparti e questo nell’ottica della creazione di una macro area Sannio-Irpinia all’interno della quale la città di Benevento occupa ruolo e funzione strategica.
Insomma: il Piano rafforza il Rummo, determinando le condizioni per un ulteriore miglioramento dell’offerta sanitaria a tutto vantaggio della comunità e dei pazienti. Il Piano, per diventare operativo, necessita ora dell’ok dei ministeri competenti. L’auspicio è che in quella sede possano trovare risposta anche le attese del presidio ospedaliero di Sant’Agata dei Goti”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Consigliere regionale l’On. Erasmo Mortaruolo che parla di aperture di nuovi reparti al Rummo. “Il nuovo Piano ospedaliero per la Campania, che riordina le strutture a livello regionale, contiene indicazioni di grande positività per il nosocomio beneventano, che non solo non perde posti letto, ma anzi vedrà l’apertura di nuovi reparti.Tutto questo nell’ottica di un ragionamento di una macro-area che unisce il bacino d’utenza del Sannio, in cui l’ospedale di Benevento occupa un ruolo strategico.” Così il consigliere regionale Mino Mortaruolo commenta il decreto 33 che riorganizza la struttura ospedaliera regionale.
“Per quanto riguarda invece la questione del Presidio ospedaliero ‘Sant’Alfonso dè Liguori’ di Sant’Agata dei Goti – continua Mortaruolo – per cui è prevista la sospensione dei reparti di Cardiologia ed Oncologia, mi auguro che il piano, che deve essere esaminato ancora dai ministeri competenti prima di essere operativo, possa essere rivisto.
A tal fine ho provveduto a chiedere un incontro, conlcude il candidato sindcao- con Lello Topo, presidente della Commissione Sanità della Regione Campania, e con il commissario ad acta Joseph Polimeni,sostenendo l’iniziativa del commissario Picker, che ha annunciato di voler discutere della situazione in Regione”.
Infine la Segreteria provinciale del Partito Democratico di Benevento, alla luce di quanto previsto dal nuovo piano ospedaliero, esprime il suo plauso per l’attenzione dimostrata verso l’ospedale Rummo di Benevento. Nel contempo però rivolge anche un appello al Gruppo regionale del PD ed ai vertici istituzionali, in primis il consigliere Mino Mortaruolo e il presidente Vincenzo De Luca, affinchè si provveda ad attuare correttivi per impedire che l’unico presidio ospedaliero di Sant’Agata dei Goti, il Sant’Alfonso dè Liguori, nato per diventare un presidio territoriale di eccellenza per la sanità non solo sannita ma anche campana, sia lasciato solo in questa lenta agonia e sia posto in condizione, a causa della soppressione di due reparti, di non poter più erogare servizi per la salute dei cittadini. Ci auguriamo che al più presto si provveda a convocare un tavolo tecnico-istituzionale per affrontare la questione.
