Alla presenza di 55 Sindaci o loro Delegati per una popolazione rappresentata pari a 218.008 abitanti l’ 82,25% del totale, l’Assemblea dei Sindaci del Sannio ha reso stamani nella Sala Consiliare della Rocca dei Rettori il proprio parere a voti unanimi sulla Sessione di Bilancio della Provincia per l’anno 2025.
Era presente il sen. Domenico Matera.
A relazionare in Aula è stato il Dirigente del Settore Finanziario Nicola Boccalone che ha sottolineato che, come risulta dalla verifica svolta dal Collegio dei Revisori dei Conti, la Provincia di Benevento non versa in condizioni di dissesto. Boccalone ha anche rilevato come l’avanzo di amministrazione possa essere re-investito sul territorio per politiche di sviluppo.
Ha preso quindi la parola il Presidente della Provincia di Benevento Nino Lombardi che ha voluto evidenzIare l’alta partecipazione dei Sindaci alla discussione di Bilancio, segnale questo, ha precisato, del governo istituzionale che guiderà il percorso amministrativo fino alla fine della Consiliatura, nonché dell’attenzione e del dialogo intrattenuto dalla Presidenza nel corso di questi mesi con tutte le realtà locali. In questo contesto, ha continuato Lombardi, si inseriscono le opere pubbliche stradali in corso o ormai avviate per tutte le aree del territorio provinciale, nonostante per le tre principali, che impegnano risorse per 100 milioni di Euro, si erano avviate le procedure in Regione per impiegarle altrove. Lombardi ha poi ricordato come sia stato raggiunto un accordo con le Snai Tterno – Tammaro e Fortore per intervenire sulla rete viaria provinciale nei territori di competenza; nonché gli accordi in corso di definizione per importanti nuovi assi viari tra il casertano e il beneventano nella zona del Titerno, in quella del Fortore e del prefortore in collegamento con l’avellinese, nonché per la risoluzione di atavici problemi tra Sant’Agata e Durazzano, nonostante la latitanza delle pur promesse risorse ministeriali.
Il Presidente ha quindi ricordato che, con eguale attenzione al territorio, sono state impegnate le risorse necessarie per rifare la rete scolastica provinciale per oltre 60 milioni di Euro. Lombardi ha inoltre ricordato il lavoro svolto per impedire la cancellazione di Dirigenze scolastiche al fine di tenere vive le Istituzioni scolastiche nei territori.
Il Presidente ha anche evidenziato gli interventi per la potabilizzazione delle acque della Diga di Campolattaro per l’agricoltura e le reti idriche civili di tutto il territorio, anche attraverso il predisponendo Accordo di lago. La Provincia ha avviato la procedura per richiedere il rimborso delle spese sostenute in tutti questi anni per la manutenzione della Diga. Lombardi ha infine ricordato il lavoro per lo sviluppo e la salvaguardia della rete museale ed in particolare avviare la Fondazione del Museo Egizio. Lombardi ha anche ricordato come sia stato svolto attraverso le Società partecipate un importante lavoro su servizi essenziali come quello dei rifiuti, allorché con la Samte sono state liberati i siti di Fragneto Monforte e Casalduni dalle migliaia di tonnellate di ecoballe abbancate nel corso degli anni e far riprendere il ciclo dei rifiuti.
Nel dibattito è intervenuto il Sindaco di Reino Antonio Calzone che ha auspicato che, al di là del governo istituzionale in Consiglio Provinciale, si realizzi una vera ed organica convergenza di solidali interessi tra le comunità locali sannite al fine di garantire nuove occasioni di sviluppo per un territorio che sta attraversando una profonda crisi strutturale.
Quindi il voto unanime per la Sessione di Bilancio.