La questione del depuratore e la relativa reprimenda dell’Ufficio Valutazione Impatto Ambientale della Regione Campania. Il Comune è stato “rimandato a settembre” in ben 18 punti per i quali la Regione chiede integrazioni e chiarimenti e concede 15 giorni di tempo affinche lo SPA, lo studio preliminare ambientale del Comune, fornisca, con nuovi documenti, le parti modificate o revisionate, recita il documento a firma dei tecnici Ronconi, Cipro e D’Andrea, che dovranno essere evidenziate graficamente al fine di poter valutare gli impatti del progetto nell’ambito della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA in corso di svolgimento.
La Regione è perentoria: decorsi i termini previsti l’istanza sarà da considerarsi archiviata, senza preavviso e senza
possibilità di recesso.
Un ulteriore smacco per la burocrazia di Palazzo che continua ad inanellare scivoloni cui però il sindaco Mastella cerca di rimediare ridimensionando il caso
Mastella è apparso compos sui in questa fase di precampagna elettorale. Il sindaco, in ottima forma, non salta un appuntamento e spazia da un argomento all’altro. Si mostra universale per l’ampiezza degli argomenti che tocca di volta in volta, tutto funzionale alla stagione che sta per subentrare. Avoca a se la primogenitura del raddoppio della 372 Telesina, mette in guardia dai ritardi sul cronoprogramma del PNRR, e parla di rallentamenti diffusi in tutta Europa ma che poi ognuno deve fare la sua parte per rientrare nei parametri temporali prestabiliti