Che sia Solitek o sia Campo da Golf le notizie per l’Amminisatrazione Mastella non sono proprio positive. Non che il Comune abbia responsabilità circa la mancanza di strategie di chi è chiamato a governare i processi, bene inteso, ma su quei progetti Palazzo Mosti però ci ha creduto e si è inserito con grande impegno investendo parecchio della credibilità della sua macchina burocratica non sempre irreprensibile. Con Solitek il Comune s’è spinto anche oltre impegnando personalità di primissimo piano.
Mastella ha ragione però quando dice che gufare su propositi di così ampio respiro denota scarsa intelligenza ma va da se che a bocciare i progetti di Antum per ben 37 volte non sono stati i soliti pochi detrattori giornalistici in servizio permanente effettivo oppure opposizioni più o meno agguerrite ma le struttuire tecniche della Regione Campania e che è responsabilità dei baltici non averci messo i capitali per l’acquisto, forse aspettando che altri lo avrebbero fatto al posto loro, per entità finanziarie davvero modeste per un’impresa del genere, e parliamo dei capannoni a Ponte Valentino.
Il sindaco però invita tutti a marciare insieme compatti facendo riferimento all’esempio di Sciacca dove, forse, gli imprenditori hanno avuto più sagacia e l’amministrazione di quella città pure, di quanta non ne abbiano avuta dalle nostre parti.
L’opposizione. Giovanna Megna entra in tackle sulla vicenda del campo da golf
Intanto il 19 dicembre è ormai alle porte e per 19 dicembre si intende la proroga chiesta da Bod, che controlla Solitek, al gruppo Basile proprietario dei capannoni di Ponte Valentino.