Gaeteno Manfredi, sindaco di Napoli, è il nuovo presidente dell’ANCI, l’associazione che raggruppa i sindaci d’Italia. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è stato eletto all’unanimità dall’assemblea in corso a Torino. Il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti è stato eletto, sempre all’ unanimità’, presidente del Consiglio nazionale.
Manfredi è subito chiaro: “I Comuni devono proporre delle riforme che riguardano gli interessi dei cittadini che rappresentano per avviare un processo riformatore che è determinante per i bisogni dei cittadini” e pone l’accento sui temi legati al turismo, le attività commerciali, la sicurezza, la Protezione Civile così come sugli atavici divari Nord Sud, tra grandi città e piccole città, tra le aree interne e quelle costiere.
Un lavoro fitto che dovrà tendere al rafforzamento dei Comuni dal punto di vista della loro capacità amministrativa. A Manfredi arrivano anche i saluti di Clemente Mastella che giudica assai positivamente la sacelta del sindaco di Napoli. “Ho sostenuto con convinzione la sua prestigiosa candidatura non solo per ragioni di contiguità geografica, ma perchè saprà difendere le ragioni dei Sindaci, giustamente definiti dal Capo dello Stato Mattarella prima linea delle istituzioni repubblicane”.
Meno callorosa la reazione del Governatore della Campania De Luca che invece s’aspetta da Manfredi . che l’Anci proceda nella battaglia contro la autonomia differenziata e mi auguro che dopo l’elezione non ci sia un rallentamento di attenzione verso la città di Napoli”. De Luca poi torna sulla questione, che reputa stuucchevole, del terzo mandato.
“A decidere sono solo i cittadini e le elezioni umbre lo hanno ampiamente dimostrato che si può andare a casa anche dopo un solo mandato. E poi: “Quello che riguarda la Campania lo decide il PD campano, chiosa, e sembra questa essere annche la posizione delle federazioni piddine della regione. Altro messaggio chiaro al Nazzareno.