“Il Consiglio delle autonomie locali in Campania è un fantasma. E’ lettera morta. Nonostante sia stato formalmente istituito, in conformità al dettato costituzionale, mai è stato attivato.
Non c’è mai stata la convocazione delle elezioni per comporre il Cal, con la conseguenza che i componenti di diritto, come i sindaci dei Comuni capoluogo, non hanno mai potuto esercitare questo ruolo. Tutto ciò ha generato un vulnus nel sistema di rappresentanza delle autonomie locali, una menomazione nel rapporto tra Regione Campania ed Enti locali e una svalutazione del ruolo dei Sindaci. Il risultato politico temo sia stata la recente legge elettorale che addirittura impedisce ai Sindaci di candidarsi, segno dell’egoismo dei Consiglieri Regionali e funerale, come ho avuto modo di dire, della politica. Si convochino dunque subito le elezioni per il Cal”, lo scrive il Sindaco di Benevento Clemente Mastella.

“Auspico inoltre che – sul modello della Liguria – sia sollevata anche dalla Campania la questione di legittimità costituzionale sull’iniqua norma per il terzo mandato dei Sindaci. Non mi sembra giusto che la questione si ponga per i presidenti regionali e non per i Sindaci. Il divieto che colpisce solo quelli di città sopra i 15mila abitanti è scorretto e in violazione del principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione. Auspico che la Consulta corregga questa stortura giuridica e politica”, conclude il Sindaco di Benevento.