I numeri assai ballerini della maggioranza in Consiglio provinciale. E’ una questione tutta politica perchè tecnicamente nulla può mettere in discussione la “monocrazia” del presidente Lombardi. Le polemiche delle ultime ore, con Lega e Forza Italia che hanno posto la questione della claudicanza del sistema mastellista che conta solo 5 consiglieri, ha di fatto imposto un certo stato di tensione acuito dalle parole, per molti aspetti sorprendenti, del Sindaco Mastella.
Agostinelli pomo della discordia. L’ex segretario di Noi di Centro passato con Fratelli d’Italia potrebbe scatenare l’impasse della maggioranza e Mastella non ha dubbi su ciò che sarebbe il da farsi in caso di voto contrario del sindaco di San Bartolomeo in Galdo.
E’ una ipotesi remota, Fratelli d’Italia mai si metterà di traverso a Mastella e lo stesso Agostinelli lo ha detto chiaramente che al massimo si potrà astenere. E tuttavia sono parole che non possono non provocare una reazione in Nino Lombardi. Larvatamente accusato di non avere contribuito come da copione alle ultime Europee, solo parzialmente giustificato dal voto di Faicchio, Lombardi era assente anche al tavolo della Città Metropolitana, ma si è glissato sul fatto che non fosse necessario.
Ora Mastella aprirebbe addirittura ad una crisi, anche se solo teorica, alla Rocca. Lui, il presidente, abbozza, sempre sorridente, con grande compostezza, ma questa volta replica e lo fa in modo convincente. “Mi ha eletto il 75% degli amministratori di questa provincia e per loro sono presidente della Provincia di Benevento”