Un Consiglio fiume come non se ne vedava da molto tempo, quasi sei ore di assise per affronatare il tema dell’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2023 passato con 20 voti favorevoli e 9 contrari. L’assise consiliare ha inoltre dato il via libera all’integrazione degli indirizzi programmatici al Piano Urbanistico Comunale con 9 voti favorevoli, 2 voti contrari e 7 astenuti e alla concessione della servitù di elettrodotto della proprietà comunale alla Rotonda dei Pentri in favore di Terna SpA al fine di consentire la deviazione del tracciato dell’elettrodotto Benevento Nord-Benevento Città e il conseguente smantellamento della centrale esistente. In qiuestpo caso sonmo stati 19 i voti a favore, 8 gli astenuti.
Fin qui una riunione tutto sommato quieta del consesso comunale ma è stato sul tema della Torre che gli animi si sono surriscaldati. La questione è approdata con ritardo in Consiglio ma ha trovato la relazione dell’assessore ai Lavori Pubblici che ha dapprima traccheggiato per poi esporre la sua visione della situazione snocciolando dati e numeri assicurando la piena legittimità dell’azione dell’Amministrazione ma convincendo ancora poco sulla questione del 4000 metri cubi di voluetria in più
Il vicesindaco De Pierro, in modo improvvido, ha attaccato oltre le righe l’opposizione e questo ha finito per avvelenare ancora di più il clima; poi ha corretto il tiro ma è sembrata la sua una mezza scivolata. In sostanza, non si registra nulla di nuovo su questo versante se non il fatto che la questione sia approdata in Consiglio comunale obbligando l’Amministrazione a rispondere
Per Francesco Farese, del Gruppo Misto, la risposta tecnica all’assessore sarà fornita più avanti. Il consigliere, su cui si abbatte sistematica la damntatio per il cambio di posizione, contesta l’accusa secondo la quyale l’opposizione mira alla perdita del finanziamenro e la articola.