«Con interrogazione n. 6 del 15/10/2024, il gruppo consiliare di opposizione “Nuova Cusano” ha posto l’attenzione sugli enormi disagi che i cittadini subiscono ciclicamente, maggiormente nel periodo estivo, a causa di razionamento e divieti di utilizzo dell’acqua potabile.
I quattro consiglieri Marino Patrizio Di Muzio, Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo hanno infatti chiesto informazioni al sindaco Pietro Crocco sulle misure già adottate o che si intendono mettere in campo per la risoluzione di questo annoso problema.
Secondo gli interroganti “le numerose sorgenti d’acqua presenti sul territorio di Cusano Mutri sono potenzialmente capaci di garantire l’approvvigionamento idrico per l’intera popolazione” se venissero risolte anomalie quali la continua fuoriuscita d’acqua dai serbatoi di accumulo (il troppo pieno) documentata dagli stessi consiglieri anche con foto e video sulla loro pagina facebook e le numerose perdite d’acqua, affioranti in superficie e non, che non di rado si verificano a causa di rotture lungo gli obsoleti acquedotti comunali.
Ai disagi dovuti alla carenza d’acqua spesso vanno ad aggiungersi quelli dovuti alla sua non potabilità, che ne impedisce l’uso per intere giornate, e i mancati preavvisi alla popolazione in caso di riparazioni o cambi di programma nel razionamento.
Da qui la richiesta d’intervento con azioni e provvedimenti mirati e coordinati che pongano fine all’emergenza e diano vita ad un servizio idrico degno di un paese civile».