Il Consiglio comunale, nella seduta del 4 Ottobre, ha approvato il Regolamento per la costituzione della Commissione Mensa. “Assicurare la massima trasparenza nella gestione del servizio di ristorazione scolastica nel suo complesso”.
Il tutto nell’ “obiettivo primario di garantire il buon funzionamento del servizio mensa che rappresenta indubbiamente un momento di crescita fondamentale non solo dal punto di vista di educazione alimentare, ma anche relazionale e comportamentale dei nostri bambini”.
Sono questi, per grosse linee, i motivi ispiratori che hanno portato l’Amministrazione comunale di Forchia, guidata dal sindaco Gerardo Perna Petrone, a pensare alla istituzione della Commissione mensa scolastica.
Il regolamento prevede la partecipazione di una componente dei genitori, degli insegnanti, del Sindaco e dei Consiglieri comunali, oltre che, su invito, la partecipazione di esperti del settore. La istituenda Commissione avrà un ruolo propositivo a supporto delle decisioni dell’Amministrazione comunale al fine di contribuire al miglioramento della qualità del servizio offerto e non avrà mai ruoli gestionali, che sono e rimangono di competenza dell’Amministrazione comunale, né avrà poteri di controllo igienico-sanitari, di competenza dell’Asl.
Piuttosto nella Commissione vivrà il compito di favorire un migliore collegamento tra le varie Istituzioni coinvolte e con i cittadini interessati.
In capo ad essa resteranno tuttavia la competenza di proporre la attivazione di percorsi didattico – educativi di educazione alimentare; la proposta di variazione del menù scolastico da sottoporre successivamente al nulla osta dell’ufficio competente della Asl; l’attività di monitoraggio sull’accettabilità del pasto, gradevolezza e palatabilità degli alimenti, consistenza delle porzioni e loro corrispondenza alla tabella dietetica nonché la promozione delle istanze provenienti dalla cittadinanza .
“I servizi dell’Istruzione – commenta il Primo Cittadino – rivestono un ruolo centrale nell’agenda amministrativa.
Per questo abbiamo voluto promuovere un nuovo soggetto che possa contribuire ad elevare la qualità del servizio.
Altresì, la Commissione mensa risponde anche ad una impostazione più ampia che è quella di coinvolgere i cittadini in modo attivo nella vita pubblica, in modo concreto.
Perché Forchia, e lo stiamo dimostrando, deve tornare ad essere dei suoi cittadini”.