Torna a far sentire alta la sua voce il Movimento 5 Stelle che stamattina ha radunato militanti e attivisti attorno al tema della sacuola Torre che ormai è un vero e proprio caso politico. A Benevento per l’occasione è arrivato l’Onorevole Agostino Santillo, che di mestiere fa l’ingegnere civile e la cosa non è di secondaria importanza.
Un parlamentare pentastellato non lo si vedeva dai tempi aurei del grillismo; arriva anche grazie all’impulso di Altrabenevento che sulla scuola Torre, così come su altre vicende cittadine, fa sentire la sua pressione annunciando un nuovo esposto al ministero e alla magistratura.
E così dopo gli ispettori del Ministero dell’Istruzione venuti in città giovedi scorso ora è stata la volta di un parlamentare per constatare che la situazione appare densa di contraddizioni e che se ne esce solo se si mette mano ad una variante al progetto originario che per i pentastellati e per Altrabenevento e il Comitato Quartiere Mellusi passa ineluttabilmente attraverso la riduzione della volumetria.
Santillo, che ha incontrato il preside Citarelli alla Nicola Sala, ha preso coscienza dei problemi, ha anche detto da tecnico che le condizioni delle strutture non avrebbero per forza necessitato dell’abbattimento, ma va ricordato che questo finanziamento PNRR non prevede altra soluzione che la demolizione, e annunciato che verrà presto avanzato un nuovo esposto al Ministro Valditara.
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