Albo signanda lapillo. Il giorno del sasso bianco. E’ stato firmato stamattina a Palazzo Chigi l’accordo di coesione per la Campania tra il Presidente del Cosiglio Giorgia Meloni e il Governatore della Campania Vincenzo De Luca. Quasi un incontro a Teano fra i due protagonisti di stilettate assai velenose nel recente passato.
Ma oggi tutto passa in secondo piano. L’Accordo consente di assegnare alla Campania un ammontare di risorse nazionali, tra Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027 e Fondo di rotazione, pari a 3.478 milioni di euro dei 6,5mld complessivi per investimenti strategici per cittadini e imprese del territorio. E Napoli fa la parte del leone con la zona flegrea e la bonifica di Bagnoli su tutte ma tutta la regione ne beneficerà.
“Con la firma di oggi concludiamo il 19esimo Accordo per la Coesione – ha affermato Meloni – in poco meno di un anno dalla riforma della coesione varata dal Governo, assegnando 22,6 miliardi di euro per investimenti, soprattutto in infrastrutture, finalizzati alla riduzione degli storici divari territoriali che caratterizzano il nostro Paese.
Dal canto suo De Luca, apparso più sereno rispetto alle precedenti occasioni, parla di condizioni eccellenti per fare un buon lavoro e si dice fiducioso in un prosieguo sempre più disteso dei rapporti col Governo.