Il ritorno di Rosetta alla casa madre della Fiamma è stata, senza dubbio, tra gli elementi di maggiore interesse della conferenza stampa dei Fratelli d’Italia alla Rocca. Un ritorno e non certo un’adesione, la “pasionaria” della destra sannita, fra tutti, era quella maggiormente a suo agio in un contesto che più naturale non si può.
Altri decisamente meno ma è la storia personale e politica di ognuno in relazione ad un partito che Mimmo Matera stesso definisce saldo nelle sue radici ma coerente con l’attualità, e qui il senatore qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di Pasquale Viespoli se le toglie eccome
Tornando a Rosetta balza all’attenzione la polemica circa la sua posizione nel gruppo consiliare che incarna a Paklazzo Mosti, Prima Benevento, di cui il segretario provinciale della Lega Bocchino chiede l’ommediato abbandono e l’entrata nel gruppo misto.
Immediata la replica della diretta interessata che contesta le parole di Bocchino e della Lega e fa presente come la sua elezione fu frutto del connubio fra una parte di Fratelli d’Italia, la Lega e il suo apporto personale che, a giudizio di chi scrive, non fu per nulla marginale