Tutti un riga a sostegno dell’Amministrazione che oggi ha inaugurato la nuova scuola Pietà. Mastella ha ordinato il serrate i ranghi per cui ogni defezione era da considerarsi quasi un atto di tradimento. Un fronte compatto su di una promessa mantenuta, quella cioè di restituire alla città, nei tempi stabiliti, una scuola profondamente rinnovata, sicura, e all’avanguardia. 
Ed è sembrato quasi un avanposto da esaltare, in questo periodo assai denso di affanni e di certo avaro di soddisfazioni. Mastella sa come valorizzare anche il minimo sindacale e del momento attuale non nasconde le difficoltà ma coglie il clima dell’uno contro tutti, dei no ideologici alla sua amministrazione, espressi per puro pregiudizio.
Sullo sfondo il compattamento delle posizioni di chi si oppone al sindaco, all’interno e all’esterno del Palazzo. Pietà fa il paio, e non potrebbe essere diversamente, con la vicenda Torre, cui è stata fortemenmte collegata. Torre terreno sul quale l’Amministrazione è in oggettiva difficoltà. In attesa che il Ministero faccia le sue verifiche circa i criteri di assegnazione dei fondi PNRR, Luigi Perifano, il portavoce di ApB, attacca il sindaco sul terreno della chiusura pervicace ad ogni forma di dialogo
