Luigia Piccaluga Principe, consigliera comunale di opposizione e moglie di Mosè Principe in forze al fu Centro Democratico entra in Forza Italia e da oggi è membro del gruppo misto nel quale si ritrova con Gerardo Giorgione, del suo stesso partito, e con Francesco Farese, da un momento all’altro in procinto di aderire al gruppo PD.
La notizia è stata diffusa dall’edizione odierna del Sannio Quotidiano e poi ribadita da una nota di Forza Italia e costituisce motivo di sicuro interesse perchè porta a due i militanti di Forza Italia a Palazzo Mosti; un terzo membro darebbe la possibilità di un ritorno azzurro in Consiglio comunale.
E allora è lecito chiedersi chi potrebbe essere questo terzo consigliere. Francesco Maria Rubano farebbe carte false per strapparlo a Mastella e provocare un terremoto nel mastellismo. Ci sarebbero le condizioni per farlo visto il momento davvero critico in cui versa l’Amministrazione e la sua maggioranza. Due, al massimo tre, i nomi più gettonati, tra i più scontenti dell’area mastellista, gente facilmente individuabile ma probabilmente è ancora presto per un salto così spiccato. S’era parlato in passato insistentemente di un ritorno di Vizzi Sguera che per ora però resta dov’è.
Da qualche giorno le falangi mastelliste tacciono, anche davanti agli assalti delle opposizioni, ai cartelli di una parte del centrodestra. C’è aria di bunker, con un cerchio magico avvelenato e ancora più oltranzista del suo capo, avverso alla distensione proposta dalle colombe, per esempio sull’indizione di un Consiglio ad hoc in merito al problema idrico. Il rischio è quello della trincea mentre il leader è all’affannosa ricerca di una via d’uscita dal cono d’ombra per evitare diaspore pericolosissime.