“Abbiamo deciso di fare una caccia al tesoro per la ricerca di quella parte del partito che non è in linea con il suo coordinatore provinciale”. Domenico Matera così commenta le voci che suggerivano un certo “malpancismo” interno in Fratelli d’Italia del Sannio per via della condotta del leader che si potrebbe definire ambigua nei confronti del resto del centrodestra e per le mai negate simpatie personali e politiche nei confronti di Mastella.
Matera respinge questo aggettivo, lo ritiene frutto di elucubrazioni giornalistiche, sostiene che la condotta del suo partito è lineare e che le ragioni dei dissidi interni al centrodestra non debbano andare ricercati nella sue ottime relazioni con il sindaco di Benevento ma in altre circosatanze. Tornando al direttivo di ieri sera a Via Perasso Matera assicura che il partito è sulla sua stessa frequenza d’onda e che non c’è alcun dissenso interno.
” Visto che ieri sera vi era unanimità assoluta sulla linea adottata e da adottare abbiamo indetto una caccia al tesoro per la ricerca dei dissidenti”. Ironico e pungente il leader del partito di maggioranza relativa nel Sannio, non fa mistero di aspirare ad un ingresso di Mastella nel centrodestra e di essere impegnato a costruirlo; finora però i risultati non sono incoraggianti. 
Rubano non è un alleato comodo, la sua esuberanza probabilmente non aiuta a trovare con Matera quella alchimia adatta per costruire insieme una unità di intenti che è necessaria. Poi i caratteri diversi e l’antipatia personale fanno il resto. E il parlamentare azzurro non perde occasione per pungere il suo presunto alleato.
“Voglio rassicurare il collega parlamentare che i miei incontri con i vertici delle istituzioni saranno doverosamente resi noti ai cittadini tramite gli organi di informazione. Mi recherò presto alla Rocca dei Rettori, prosegue Rubano, senza transitare nell’ufficio tecnico. Andrò dal Presidente Lombardi con i consiglieri provinciali di Forza Italia per parlare di messa in sicurezza delle strade con la trasparenza di sempre”. Cosa vorrà mai dire Rubano? E ipotizzabile che l’autunno sia davvero caldo in quel che resta del centrodestra.
