E Sandra Mastella esce allo scoperto. Verga una nota nella quale smentisce categoricamente, e non senza una punta di risentimento, che non si candiderà per le prossime Regionali. “Blocco questo strano sport olimpico dello spargimento di veleno preventivo: chi pensa di poter soffiare sul fuoco per provocare malumori nella maggiore forza politica del Sannio è fuori strada.
“Molti scrivono, prosegue Sandra Mastella, che mi candiderò alle Regionali: non è vero, non lo farò”. Insomma, i malevoli e noi tra questi, ovviamente, sono serviti. Una nota che smentisce e le smentite spesso sottendono l’effetto opposto ma si prende atto di quanto Sandra Mastella, che probabilmente il meglio della sua capacità lo ha dato proprio quando ricoprì con estrema bravura e incisività la carica di Presidente del Consiglio regionale, asserisce con decisione.
E si prende atto anche di un’altra considerazione; e cioè che la sua presunta volontà abbia creato parecchio allarme in chi da tempo coltiva ambizioni ormai fuori dai denti. E’ vero che la sua dedizione alla causa l’ha spinta a candidature che potremmo dire di servizio, a sostegno del movimento di cui è leader il consorte Clemente Mastella e come nell’ultimo caso delle Europee quasi imposte da Matteo Renzi in persona, ma è anche vero che ad un ritorno a Napoli ci terrebbe eccome, proprio in virtù di quanto riportato sopra.
Comprensibile allora la frenata, fintamente stizzita, ma che serve in questo momento a calmare le acque. “Noi di Centro esprime una classe dirigente numerosa, preparata e importante, dice; insieme sceglieremo le migliori risorse per la candidatura alle Regionali”.
Regionali o addiritura Amministrative, voce sulla quale l’ex parlamentare glissa ma su cui riflette e forse anche di più, Sandra Mastella resta la “regione politica” del sindaco che dal canto suo non designa chicchessia e le smentite, lungi dal chetare le acque, sempre che ci sia da chetarle, potrebbero sortire un effetto contrario. La strada è ancora lunga, da qui alle urne per Santa Lucia, ma i motori sono già accesi per il biennio che verrà e rombano forte.