“L’autonomia differenziata sarà la salvezza per il Mezzogiorno e per i meridionali contro sprechi, clientele e solite raccomandazioni. Non se ne può più di regioni che spendono e spandono a spese dei cittadini; pensate un po’, la Regione Campania di telefonia fissa paga oltre un milione e mezzo di euro l’anno, la Regione Lombardia, che ha quasi il doppio degli abitanti, poco più di centomila euro. L’autonomia sistemerà queste assurdità determinate da una classe dirigente incapace”.
A dirlo è Luigi Barone, responsabile nazionale Coesione Territoriale e Zes della Lega Salvini Premier, che ha analizzato con attenzione i dati Siope. “Altra illogicità, nel confronto Campania-Lombardia per l’annualità 2023, è il costo della locazione immobili: quasi sette milioni e mezzo di euro la Campania, 750mila euro la Lombardia. Ma non è finita.
C’è qualcosa di ancora più scandaloso: la Regione Campania di energia elettrica per il 2023 ha pagato 80 milioni di euro, la Regione Lombardia 8 milioni. Come è possibile? Per la incapacità di chi governa a determinare risparmi, a ricercare sul mercato il miglior prezzo, tanto pagano sempre i cittadini…”, prosegue Barone che aggiunge: “Per le manutenzioni ordinarie, da quelle di impianti e macchinari a quelle per beni immobili e attrezzature, la Regione Campania ha speso oltre 17 milioni di euro, la Lombardia poco più di 12 milioni. Pe interpretariato e traduzioni la Regione Campania ha speso in un anno 715mila euro, la Regione Lombardia 32mila euro”. Ma è sul contratto di servizio per il trasporto pubblico che si concentra, poi, l’attenzione del dirigente della Lega: “La Regione Campania ha speso nel 2023 ben 167 milioni di euro in più della Lombardia, considerando che quest’ultima per dimensioni ha circa 10mila chilometri quadrati in più della Campania, ovvero molti più chilometri di strade da servire. Senza entrare nel merito della qualità del servizio in Campania…”.
Altro dato che Barone evidenzia è quello per le spese legali e gli organi istituzionali: “Per gli avvocati la Regione Campania per il 2023 ha pagato poco meno di 8 milioni di euro, la Lombardia 11mila euro; per le indennità degli organi la Campania ha speso 15 milioni di euro e la Regione Lombardia poco più di 3 milioni”.
Nel raffronto il dirigente della Lega non risparmia il costo dei dipendenti: “Al capitolo ‘voci stipendiali corrisposte al personale a tempo indeterminato’ la Regione Campania ha speso 145 milioni di euro mentre la Lombardia 78 milioni di euro. Così come è singolare che per il personale in quiescenza soltanto per il 2023 la Campania abbia sborsato oltre 4 milioni e mezzo di euro e la Lombardia 3mila euro”.
Conclusa l’analisi dei costi, Barone passa agli incassi: “È gravissimo che gli sperperi sopra evidenziati vengano addebitati per intero ai cittadini, ad iniziare dall’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive, che in Campania è la più alta d’Italia.
La Regione guidata da De Luca e dalla sinistra ha incassato dalle attività produttive 815 milioni di euro nel 2023, in Lombardia per la stessa imposta le imprese hanno pagato ‘solo’ 328 milioni di euro. Senza parlare della tassa automobilistica: in Lombardia per un’auto di 70 kw si pagano 181 euro, in Campania se ne devono sborsare 218”.
Per Barone “tutto questo si è verificato sinora senza l’autonomia, con amministratori incapaci di governare ma solo di sperperare le risorse pretese dai contribuenti.
Con l’introduzione dell’autonomia, al contrario, tutto ritornerà nei giusti binari, perché non ci dovranno e potranno essere sprechi come questi della Regione Campania ma si dovrà badare al buon governo in un rapporto diretto e chiaro con i cittadini-elettori, ovviamente con una classe dirigente capace e adeguata”, conclude il responsabile nazionale della Coesione Territoriale del partito di Salvini.