breaking news

Mastella al bivio: i suoi attendono il cambiamento (che non verrà)

Mastella al bivio: i suoi attendono il cambiamento (che non verrà)

11 Luglio 2024 | by Enzo Colarusso
Mastella al bivio: i suoi attendono il cambiamento (che non verrà)
Politica
0

La defezione di Carmine Agostinelli colpisce al cuore il mastellismo. Non è frequente che qualcuno si dimetta e ancora meno che lo faccia articolando nel dettaglio le ragioni della sua decisione.

Agostinelli ha affidato ad un post sui social il ragionamento che lo ha indotto a desistere, attraverso la forma della lettera aperta ai suoi concittadini e agli amici di sempre.

Niente che già non si sapesse, l’ex segretario provinciale scrive che “è stata una decisione tanto sofferta, quanto ferma e convinta e che abbia sempre ritenuto Mastella “una delle menti politiche migliori che il Sannio abbia mai partorito ma sono venute meno quelle condizioni che quotidianamente mi davano la forza, la grinta e l’entusiasmo di affrontare un percorso serio e delicato come quello di guidare un partito proprio nella provincia in cui esprime anche il suo leader nazionale.

Andando al nocciolo della questione Agostinelli contesta due cose in particolare; la matrice “coniugale” di Noi di Centro, e la errata visione politica che ha condotto Mastella in un cono d’ombra da cui è complicato cavarsi fuori.

E questa di Agostinelli non è una posizione isolata all’interno del sistema mastelliano. Che ci sia una certa insofferenza per la sintesi di Mastella, che alla fine faccia prevalere la moglie su tutti gli altri pretendenti, è cosa nota ed ora è venuta pesantemente in emersione.

E che questo sia il momento più difficile per il sindaco è cosa altrettanto chiara, al di là delle battute di facciata in cui ringrazia Agostinelli e incorona Marcella Sorrentino.

Passi per Barone e per Ginettaccio, addii dolorosi e dalle conseguenze sensibili,  ma qui la frattura si produce nel cuore del mastellismo.

A Mastella sono arrivati segnali secchi di discontinuità con le scelte sin qui fatte con il rischio che in assenza di una inversione di tendenza le conseguenze potrano essere incalcolabili.

Difficilmente però il sindaco varierà la sua condotta ma si assumerà in questo modo una responsabilità assai forte in vista di Regionali e Provinciali e vieppiù per la stabilità politica della sua compagine cadreghista.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *