“La chiusura notturna del pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata de’ Goti, in provincia di Benevento, è di una gravità inaudita perché impedirà a decine di migliaia di persone di un’area vasta del Sannio, al confine con la provincia di Caserta, di poter ricevere le cure dell’emergenza ospedaliera, costretti quindi a percorrere, per un’urgenza, oltre quaranta chilometri per raggiungere l’ospedale di Benevento. La Lega presenterà immediatamente una interrogazione al presidente De Luca, responsabile dello sfascio della sanità, con la speranza che abbia almeno il coraggio di rispondere”. Così in una nota il capogruppo in Regione Campania della Lega Salvini Premier, Severino Nappi, e il responsabile della Coesione Territoriale del Partito, Luigi Barone.
“Il presidente De Luca, il suo sistema di potere e i suoi alleati sono responsabili di una sanità oramai allo sbando e soprattutto della truffa e della presa in giro ai cittadini-elettori. Guarda caso la chiusura del pronto soccorso è stata comunicata qualche giorno dopo le elezioni europee; hanno prima preso i voti e poi hanno voltato le spalle alla popolazione. E’ una vera vergogna! E’ ancora più una vergogna perché in un Consiglio comunale aperto poche settimane prima delle elezioni tutti concordarono sulla necessità di tenere aperto l’ospedale, ora questo atto scellerato che necessita di una risposta forte di tutti”, continuano Nappi e Barone.
“E’ chiaro che valuteremo con attenzione i provvedimenti che saranno varati e se ci dovessero essere elementi per una denuncia non ci sottrarremo perché la salute dei cittadini viene prima di tutto e tutti e non può essere barattata con alcunché. Speriamo però che il management del San Pio fermi questa vergogna e continui a tenere aperto l’ospedale che andrebbe potenziato e non chiuso”, concludono l’onorevole Nappi e il responsabile della Coesione della Lega Barone.