Fulvio Martusciello si candida per la leadership del centrodestra alle prossime Regionali che si celebreranno ad ottobre dell’anno prpossimo. Con 97861 preferenze il coordinatore regionale di Forza Italia pone la sua opa sulla candidatura regionale e a botta di slide cartracei dichiara che sioamo a 500 giorni dall’alba, parafrasando un film di Marco Risi.
Al di là delle prevedibili dichiarazioni di esultanza, tipiche di quiasi tutte i rendez-vous postelettorali, appare questo il dato più pregnante della conferenza stampa indetta da Francesco Rubano a Viale Mellusi. E se vogliamo anche l’annuncio di un decreto legge a firma Piantedosi che fisserà a scadenza naturale i mandati provinciali e regionali e quindi nel 2025 e nel 2026 le elezioni al comune di Benevento
Certo Martusciello gode ora di un palmares invidiabile e di una forza oggettiva derivante dai numeri ma la sua fuga in avanti potrebbe costituire un ulteriore motivo di intralcio sulla strada impervia di unità del centrodestra che tutti invocano ma che per ora resta chimerica. Alla fimne deciderà Roma ma a Benevento un pactum defintivo resta improcrastinabile. E al senatore Matera più volte tacciato di simpatie mastelliane Martusciello indirizza messaggi ironici.
Forza Italia secondo partito del Sannio col 16,6%, al secondo posto dopo Fratelli d’Italia. Un risultato per l’Onorevole Rubano a dir poco strepitoso perchè ottenuto senza gestione di potere. Rubano all’attacco del mastellismo.”Senza gestione abbiamo ottenuto molto di più del loro esiguo bottino ma questa per noi per noi non è che una base di partenza per andare a governare la provincia e più di tutto il capoluogo e la parola d’ordine è: libertà.
