Al netto di rinunce o, in caso di elezione in due circoscrizioni diverse, con scelte territoriali su altre macro aree, da parte dei big nazionali dei partiti, così come in attesa del calcolo finale con resti percentuali e riequilibrio dei seggi sul totale complessivo, si può già affermare che dall’Irpinia nessuno dei 6 candidati locali partirà alla volta del Parlamento europeo. Il risultato complessivamente ottenuto nella Circoscrizione Meridionale, dove i candidati concorrevano e dove, a conti fatti, saranno assegnati 5 o 6 seggi al PD, 5 a FdI, 3 al M5S, 2 a FI e 1 alla Lega e ad Alleanza Verdi e Sinistra, infatti, esclude l’inclusione di neo europarlamentari avellinesi.
In base ai numeri in valori assoluti, quanto mancano pochissime sezioni , infatti, non ce la fanno ad essere eletti nelle fila dei loro partiti Ines Fruncillo, FdI, 8°, che complessivamente incassa 34.570 voti, Angelo Antonio D’Agostino, Forza Italia, 6°, 24.960, Francesco Todisco del Pd (10°) con 19.730 voti, Maura Sarno del M5S, 7°, con 15.479 voti, Marika Grande della Lega, 12°, con 5.572, e Alessandra Mariano di Alleanza Verdi e Sinistra, 8°, con 5.482.
A livello provinciale, invece, ottiene un grande risultato il sindaco di Montefalcione, D’Agostino, con 13.507 voti. A seguire Todisco, con 9.815. Buon risultato per Sarno con 5.054 preferenze incassate in Irpinia. Mentre la presidente provinciale di Fratelli d’Italia Fruncillo, si attesta a 4.234 voti. Si segnala, poi, la discreta performance di Grande che ottiene, 1.989 preferenze. Non eccezionale il risultato di Mariano, che registra 1.355 voti e chiude la classifica provinciale dei candidati irpini.
Nella quale, perché con contatti e ramificazioni locali, si aggiungo anche Alfonso Maria Gallo, di Stati Uniti d’Europa, con 742 voti e Paola Fanfarillo, Azione, 291.
Sempre a livello irpino, le elezioni europee, inoltre, incoronano il Pd con il 23,03%, segue FdI con il 19,39%. Piazza d’onore per il M5S 16,25%, a meno di due punti percentuali Forza Italia – Noi Moderati con il 14,71%. A questi si accodano Stati Uniti d’Europa con l’8,54%, Lega Salvini 6,08%, Alleanza Verdi e Sinistra 5,49% e Azione 2,81%.
