La tornata delle amministrative 2024 vede in Irpinia ben 42 Comuni al voto, per una popolazione complessiva interessata di poco sotto i 160mila abitanti. Due i centri oltre i 15mila, Avellino e Montoro, e che quindi, se non ci sarà un vincitore con il 50% più 1 delle preferenze andranno al ballottaggio il 23 e 24 giugno.
Campagna elettorale particolarmente infuocata a MERCOGLIANO dove l’uscente Vittorio D’Alessio e la sua “Io Scelgo Mercogliano” è contrapposto all’ex sindaco Massimiliano Carullo che guida “Camminiamo Insieme” e ad Antonio Gesualdo in campo con “Essere Mercogliano”. A MIRABELLA ECLANO l’attuale fascia tricolore, Giancarlo Ruggiero, con “Uniti per Mirabella”, se la gioca con Antonio Sirignano sostenuto da “Rinascita Eclanese”.
Mentre a MONTORO l’uscente Girolamo Giaquinto tenterà il bis supportato dalle liste “Nova Montoro è Libertà”, “Agorà” e “Insieme per Montoro”. Due gli sfidanti: Salvatore Carratù, ex sindaco, sorretto da “Montoro Domani”, “Destinazione Montoro” e “Identità ed Orgoglio Montoro”, e Domenico Torello con la lista “Verso Itaca”. Chiude l’elenco dei centri più popolosi MONTELLA dove il sindaco uscente, Rizieri Buonopane, è anche presidente della Provincia, e per restare in carica a Palazzo Caracciolo, dovrà essere confermato. Buonopane è sostenuto dalla lista “Bene Comune Centro Sinistra”, contro di lui Salvatore Cianciulli e la sua “Azione Popolare”.
C’è poi un elenco di Comuni dove l’unico candidato sindaco dovrà superare solo lo sbarramento del quorum elettorale: a BONITO in campo c’è solo l’uscente Giuseppe De Pasquale, a CANDIDA soltanto Fausto Picone, a GROTTOLELLA Antonio Spiniello, a MELITO IRPINO Michele Spinazzola e a TAURASI solo l’attuale fascia tricolore Antonio Tranfaglia. Situazione simile a TORRIONI dove l’uscente Annamaria Oliviero, che guida la lista “Il Germoglio”, avrà di fronte solo la compagine “Progresso” composta da persone di fuori paese.