Ma cosa ci faceva ieri Abbamonte a Benevento a Palazzo Mosti? Si potrebbe obiettare che il forte legame con Mastella basti a dare una spiegazione alla presenza dello stimato professionista al Comune. La riunione con Feola e la Moretti, dirigente all’Urbanistica finita nell’occhio del cioclone per la storia degli emendamenti mancanti nell’Accordo di Programma sul campo da Golf, in realtà è vissuta su altre problematioche.
Quella, per esempio, di uniformare l’accordo di programma alla nuova legge regionale in materia di Urbanistica che pone qualche veto rispetto al precedente. Secondo Altrabenevento l’accordo non è legittimo ex articolo 34 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 perché la cementificazione di 300.000 metri quadrati di terreni agricoli è assolutamente vietata dalla nuova Legge approvata il 30 aprile. L’Associazione ha inviato per mezzo pec una diffida nei confronti del segrerario generalle e dei consiglieri tutti acciocchè non avallino l’accordo di programma.
In definitiva non sarebbe così semplice tornare in aula in tempi brevi anche se da Palazzo Mosti fanno sapere che la soluzione è imminente e che in realtà l’ostacolo sono solo i due emendamenti mancanti che, reintrodotti, sanerebbero la questione.
L’opposizione tutta è sul piede di guerra. Paventa che non si tratti di sciatteria ma di un disegno preciso. Lo ha avanzato ieri la consigliera Megna al nostro microfono, lo ribadiscono ora tutti i gruppi di opposizione. E vogliono sapere quali sono le ragioni che hanno indotto l’amministrazione ad operare le modifiche e con quale atto e sulla scorta di quali pareri sono state adottate le modifiche, considerato che nella documentazione allegata alla delibera di consiglio “non è stato rinvenuto alcun formale provvedimento al riguardo.”