Il day after la drammatica seduta del Consiglio comunale di ieri a Benevento. La revoca da parte del sindaco dell’ordine del giorno sull’accordo di programma inerente il campo da golf, di per se non rappresenta in vulnus esiziale a danno del progetto golfistico, sempre che sia tale la finalità di chi lo perora.
La omissione dei due emendamenti, in sostanza, potrebbe essere derubricata a errore grave, dei tanti di cui la burocrazia di palazzo s’è resa responsabile in questi ultimi tempi, ma facilmente colmabile a strettissimo giro di posta.
Mastella è fortemente irritato ma non è andato al di la del cazziatone di prassi, le elezioni impongono morigeratezza massima, promettendo però tolleranza zero se le cose dovessero ripetersi. Da bonus pater familias stempera la tensione ma non dimentica
Stamattina, intanto, un meering a Palazzo Mosti dove è arrivato Andrea Abbamonte, consigliere giuridico massimo del sindaco, che ha riunito sia Antonella Moretti, coresponsabile della svista insieme a Molly Chiusolo, che il segretario generale Feola. Riunione cui avrebbe dovuto partecipare anche il vicesindaco De Pierro, presenza poi saltata e sulla quale vige il massimo riserbo.
Intanto l’opposizione presenta una interrogazione consiliare. Vuole vederci chiaro in questa vicenda e si augura “che tale scenario sia frutto della sciatteria e della tendenza a pasticciare, altrimenti le conclusioni sarebbero inquietanti. E anche Giovanna Megna è dell’avviso che non tutto risaponde a canoni di ortodossia in questo ginepraio di polemiche.
le dichiarazioni nel video che segue