Due emendamenti approvati dal Consiglio e non inseriti nell’accordo di programma sul campi da golf. Tanto è bastato per mandare in tilt maggioranza e burocrazia di Palazzo sotto i colpi della pregiudiziale sollevata dall’opposizione.
Tutto questo in riferimento alla campale giornata consiliare che avrebbe dovuto lanciare il orbita il progetto golfistico firmato ”Antum” che oggi si sarebbe dovuto approvare nel quadro della collaborazione con la società del gruppo Basile. Gli emendamenti erano stati insriri sotto la spinta dei consiglieri Farese e Palladino e si ricollegava alla seduta del 24 aprile 2023 votato con una maggioranza di 17 membri.
Stamattina, di quei due emendamenti, valenza sociale del progetto e uso di materiali biologici per il green nessuno figurava nell’accordo di programma con l’opposizione che ha minacciato l’abbandonbo dell’aula. Caustiche le parole del consigliere Farese.
Uno smacco per la maggioranza e per l’amministrazione, salvato solo in parte dal coraggioso mea culpa di Molly Chiusolo, e forse anche per la segreteria generale che dopo il caso dei Revisori dei Conti, con grandissima irritazione del presidente del Consiglio Parente, si ritrova al centro di un altro caso di disattenzione in concerto però, questa volta, con una maggioranza distratta e disorientata.
Ci ha pensato il sindaco Mastella, poi scomparso nel prosieguo della mattinata, a decidere di ritirare il punto all’ordine del giorno.
Dagli scranni della maggiorabza facce assai tese. Rosario Guerra è tornato a criticare la mancanza di collegamento tra consiglieri di maggioranza Amministrazione e burocrazia di Palazzo.
