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Mastella “taglia” il De Simone: avanguardia di una “rivoluzione cittadina”

Mastella “taglia” il De Simone: avanguardia di una “rivoluzione cittadina”

18 Maggio 2024 | by Enzo Colarusso
Mastella “taglia” il De Simone: avanguardia di una “rivoluzione cittadina”
Politica
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Era una delle cose cui Mastella teneva di più e alla quale ha dedicato cura e preteso il massimo dell’impegno dai suoi collaboratori. E si può dire, a giusta causa, che questa mattinata legata alla riapertura del Teatro De Simone sia una di quelle cui che lo accompagneranno negli anni a venire.

Un Mastella visibilmente soddisfatto che inanella un grosso risultato e un altro può acciuffarlo lunedi in Consiglio comunale nel momento in cui la sua Amministrazione darà il la definitivo ad un altro grande pezzo del suo puzzle legato alle opere pubbliche, sebbene rappresentato da una iniziativa privata, vale a dire il campo da golf.

Per non parlare del Mamozio e del progetto per farne altro da ciò per cui era stato pensato ab origine. Mamozio e campo da golf parrebbero accomunati da una eguale menagerialità che potrebbe estendere i propri interessi anche in altre direzioni. Ma questo è un discorso che si affronterà poscia mentre ora la città torna a riappropriarsi di un bene dall’altissimo pregio artistico, un ulteriore tassello a quella “rivoluzione cittadina” di cui il sindaco si elegge a demiurgo massimo.

Il Teatro De Simone con sala da tè e caffetteria autonoma è un vero gioiello, forse il più autentico tra i progetti pics, e sarà affidato alla Fondazione Città Spettacolo. E forse avrà un nome diverso.”De Simone è il nome del Palazzo, non il Teatro. Il Teatro è del Collegio La Salle. Vedremo come fare”. Mastella passa all’incasso, l’ultimo taglio di nastro era stato quello delle mura illuminate, ed ora scalpita per tagliare Piazza Cardinal Pacca e più di tutto il Lapidarium, uno dei cavalli di battaglia che Lui e la sua Amministrazione hanno difeso “a viso aperto” un po come Farinata, dopo Montaperti, salvò Firenze dalle brame distruttive ghibelline…

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