E avvicendamento fu. Raffaele Del Vecchio torna al centro della scena politica e si insedia al vertice di Sannio Europa (leggi qui) , la partecipata culturale della Provincia di Benevento. Ne è il nuovo Amministraore Unico e lo rimarrà fino al 31 dicembre 2026.
Un caso che è politico, quello dell’esautoramento di Sauchella, avvenuto prima della scadenza naturale del 31 dicembre 2025 e che apre un vaso di pandora di polemiche perchè concretizzatosi in piena campagna elettorale nel più rigoroso solco dello spoil sistem.
Stamattina nella sede di Sannio Europa l’approvazione del bilancio consuntivo 2023 e poi l’integrazione all’ordine del giorno della nomina di Del Vecchio. Amarezza e sconcerto in Giuseppe Sauchella, ormai in fase di allontanamento dalla galassia mastelliana a partire dalla sua diversa interpretazione delle consegne politiche in quel di Torrecuso. E coglie un passaggio preciso che politicamente spiega le ragioni del suo accantonamento dalla carica che ha detenuto fino ad oggi.
Per il presidente della Provincia Lombardi “si aprono ora nuovi scenari e prospettive per le attività culturali della Provincia e Raffaele Del Vecchio rappresenta “per precedenti, significative esperienze amministrative, professionali ed istituzionali una scelta la migliore possibile.
Da Nino a Raffaele Sannio Europa è quasi il giardino di casa dei Del Vecchio, ma le polemiche s’annunciano furibonde. Per il senatore Matera è un malcostumne inacccetabiloe quello di procedere in questo modo in campagna elettorale ma è ancor più duro il commento di Luigi Barone della Lega e candidato alle prossime consultazioni Europee.
le dichiarazioni nel video che segue