Dopo l’ufficializzazione della sua candidatura a sindaco alla testa di uno schieramento senza simboli di partito, Rino Genovese annuncia anche la formazione della sua lista, “Patto civico per Avellino”, che poi darà un po’ il nome a tutta la compagine elettorale, al momento formata da 5 liste.
Le altre 4 già certe vedranno nel ruolo di coordinatori il consigliere regionale Livio Petitto, il patron dell’Avellino Calcio, sindaco di Montefalcione e candidato alle Europee con Forza Italia, Angelo Antonio D’Agostino, Massimo Passaro con “Cittadini in Movimento per Rino Genovese” e il presidente di Primavera Meridionale, Sabino Morano, insieme al candidato capolista de “La Rondine”, Lazzaro Iandolo.
Intanto, allo schieramento hanno convintamente aderito anche Noi Moderati, candidando il Segretario Nazionale della Federazione Sicurezza e Difesa Gennaro Sannino e il sostegno del coordinatore regionale nonché vice presidente del partito di Lupi alla Camera dei Deputati, Pino Bicchielli. Piena adesione anche da Base Popolare, l’associazione centrista che fa riferimento a Giuseppe De Mita, che ha virato sull’asse civico sia per la recente inchiesta che coinvolge l’amministrazione Festa sia per una progressiva convergenza su programmi e prospettive politiche.
“In campo per la mia amata città. Con tutto il mio cuore, la mia storia, la mia passione. Perché Avellino possa diventare la città che ho sempre sognato. Orgoglioso di avere al mio fianco amici, cittadini, associazioni, partiti che, con grande senso di responsabilità, hanno scelto di rinunciare ai propri simboli per partecipare ad un grande patto civico”.
