La prima uscita ufficiale di Sandra Mastella dopo la ufficializzazione della sua candidatura alle prossime Europee. Un incontro pubblico all’Università Giustino Fortinato, cui la stampa pur invitata attraverso whatsapp, è stata poi pregata dal sindaco, a suo agio nella parte, di guadagnare l’uscio per lasciare dirigenti, assessori, consiglieri e grandi elettori liberi di confrontarsi al riparo da microfoni e telecamere.
Un incontro pubblico per cominciare quindi a scaldare i motori ma lei, Sandra, è già in piena trance agonistica dinanzi alla platea dei fedelissimi, cospicui si ma non come ai vecchi tempi.
Non è tuttavia un elemento che può fermare la sua verve, che ora è forte ma non sempre lo è stata, dinanzi ad una operazione elettorale che si presenta faticosa e comunque complicata. Matteo Renzi l’ha fortemente voluta, quasi imposta a Mastella, e lei si è calata nella parte e non teme l’entrata del leader di Italia Viva che intanto s’è candidato
Non importa se sia sincera oppure no, Sandra Mastella le idee le ha chiare su cosa fare a Bruxelles se eletta
Niente dietrologie e nessuna altra tentazione, che so di carattere regionale. La candidata Mastella blocca subito l’insinuazione e passa oltre.