“L’approvazione del Dl Coesione da parte del Consiglio dei Ministri rappresenta una grande sfida per l’intero Mezzogiorno e noi siamo pronti a coglierla. Le misure del Governo Meloni arrivano in questo primo maggio, Festa dei Lavoratori, segnando un cambio di rotta rispetto al passato con novità e tutele per chi è in cerca di occupazione.
Come fa sapere l’Istat, infatti, in Italia si lavora di più ed è proprio il lavoro, portatore di dignità, benessere e progresso, il valore universale da difendere. Abbiamo il dovere di creare posti di impiego, attrarre risorse, dare ai nostri giovani un futuro.
Credo fortemente nel Dl Coesione: si favoriscono lo sviluppo e il rilancio del Sud attraverso le agevolazioni fiscali e burocratiche, ci saranno più investimenti e forza lavoro. Così prende forma il Piano Strategico della Zes Unica che con le sue otto Regioni, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Abruzzo, Sicilia e Sardegna, torna protagonista e motore dell’Italia intera” – lo dichiara Lugi Barone, Responsabile Nazionale Coesione Territoriale e Zes per la Lega Salvini Premier.
“Da oggi lavoreremo per individuare interventi strategici e mirati nel settore industriale, ambientale, delle infrastrutture, di cui il Sud ha maggiore necessità, del lavoro con l’introduzione di sgravi fiscali per i giovani, per le donne e per i disoccupati, della ricerca e dell’innovazione. Il Governo ha puntato sulle nostre terre del Sud consapevole che con esso ripartirà l’Italia intera” ha affermato Barone.