Il giorno del Consiglio comunale sulla questione dell’annullamento in autotutela della delibera di adesione a Sannio Acque. Una richiesta avanzata dall’opposizione nel mese di gennaio e che solo oggi è approdata in aula e che verte tutta sulla novità che è stata rappresentata dal parere della Corte dei Conti campana che ha espresso la sua contrarietà rispetto alla costruzione dell’intera struttura di gestione del distretto idrico integrato, l’adesione dei comuni a Sannio Acque, i cui schemi di delibera sono perfettamente sovrapponibili a quello del Comune di Benevento. Molti dei comuni sanniti hanno fatto il passo indietro, sulla scorta delle indicazioni dei giudici contabili e in base ad un nuovo elemento; la delibera di giunta regionale che comunica ad Eic, Comune di Benevento e Sannio Acque che “a breve sarà trasmesso all’Ente Idrico Campano la bozza di statuto con le modifiche testuali proprio in merito ai rilievi della Corte dei Conti.”
Nulla però ha scalfito le posizioni di Mastella e della sua maggioranza che con 19 voti favorevoli e 7 contrari ha respinto la proposta della minoranza e confermato la deliberazione n. 1 del 31 gennaio 2023. “La Regione deve muoversi a emanare il bando visto che balla un miliardo e duecentomilioni di euro e non si può più traccheggiare”, ammonisce Mastella.
Una decisione politica? Probabile. Ne è convinta l’opposizione che con Luigi Diego Perifano parla di “dispettuccio” fine a se stesso nel momento in cui sarà la stessa Regione Campania ad imporre le modifiche segnalate dalla Corte dei Conti.
le dichiarazioni nel video che segue