Da Napoli,o per meglio dire da Sant’Antimo, si da per scontata la candidatura di Sandra Lonardo per le prossime Europee. E già sono a lavoro i Cesaro per sostenere in modo poderoso questa campagna elettorale che la ex senatrice sta per intraprendere, sostengono i bene informati, con grande entusiasmo e addirittura con la consapevolezza di ottenere un risultato vittorioso. Agli amici santantimesi non par vero di poter tirare un brutto scherzo al nemico Martusciello e quindi mettere i loro servigi a disposizione del ticket Caputo-Lonardo che potrebbe avere dalla sua parte anche ambienti ex forzitalioti di Napoli. Insomma pacchetti molto ma molto consistenti di voti.
Un bel serbatoio che avrebbe restituito entusiasmo e voglia di cimentarsi in aggiunta al fatto che si è verificato un fatto nuovo e cioè il rafforzamento di quell’area di centro che si è registrato con l’avvicinamento tra la Bonino e Renzi che Mastella non avrebbe visto di buon occhio, cosa poi smentita dallo stesso diretto interessato ad emittenti nazionali, e in misura maggiore dal raggiungimento di quel 4% che è la soglia di sbarramento per poter partecipare. Oltre a Più Europa e a Iv, anche Libdem, Radicali, Psi, Volt e la lista dovrebbe chiamarsi Stati Uniti d’Europa.
E quindi Sandra Lonardo o Mastella, come scelse di presentarsi alle ultime Politiche, sarà della partita. Non era affatto intenzionata a cimentarsi ma l’accordo tra Noi di Centro e Renzi prevedeva espressamente che lei fosse candidata o al più il marito, che però non ha mai avuto intenzione di candidarsi anche se in più occasioni ha ammesso che extrema ratio avrebbe accettato, per cui restava lei come unica opzione possibile. “Lascerò che sia mia moglie a decidere in estrema e totale libertà”, ha detto Mastella e si vede che la crisi del dubbio si è poi risolta dando risultati ottimali. Certo la discesa in campo della Lonardo corrobora Noi di Centro da un punto di vista proprio dell’entusiasmo e rilancia il mastellismo un po abbacchiato di questi ultimi tempi.
In soldoni, un conto è un comprimario, un conto è Sandra Lonardo a mettersi in vetrina per questa competizione che serve anche a contarsi, a capire di quanto si dispone in termini di numeri dopo i recenti abbandoni di personaggi di calibro. Se Sandra Mastella o Lonardo vorrà accettare l’agone elettorale gli auguri di Pasqua sanciranno l’avvio della sua campagna elettorale e qualcuno sussurra che dalle parti della Pacevecchia già si sia messa in moto la macchina dei consensi.