La questione della scuola Torre e la sua ricostruzione. Innegabile che sia diventata una vicenda politica e che abbia indotto l’Amministrazione a parecchi salvataggi in corner a partire dalla variante non chiesta per via Marmorale ma su cui s’è dovuto ripiegare compiendo una variazione in corso d’opera del progetto racchiuso nelle 26 pagine del piano esecutivo.
Dal canto suo la Giunta comunale ha aprovato il progetto definitivo ed esecutivo per un importo complessivo di 16 milioni 690mila euro definendolo come un “passaggio fondamentale” e che l’intervento è perfettamente compatibile con il Piano urbanistico comunale senza l’intervento di varianti.
Un assunto contestato da Altrabenevento che ne ravvisa gli estremi della illegittimità con Gabriele Corona che preannuncia un esposto al Ministero dell’Istruzione nel quale l’associazione segnala “diverse parti del progetto considerate, appunto, illegittime”
E anche dall’opposizione si levano critiche al progetto. Il consigliere di Forza Italia Gerardo Giorgione ha presentato una interrogazione sollevando alcune riserve e contestando in primis la mancata pubblicazione all’albo pretorio del progetto di maggio 2023 e ottobre 2023.
“Gli elaborati progettuali allegati al progetto appena approvato sono pubblicati con formato file che i cittadini non possono leggere”, scrive Giorgione. “Nella relazione al nuovo progetto approvato in Giunta, si legge (pag 5- pag 6) che è prevista la pedonalizzazione di una parte di via Marmorale e l’apertura nuova strada comunale prevista dal PUC in prosecuzione di via De Amicis, parallela a via Nicola Sala. Ma su quel tracciato, prosegue Giorgione, oggi c’è il cortile del parco residenziale Marinelli, con relativi box auto. Volumetria sinceramente misteriosa.
I due lotti dei due attuali edifici hanno una superficie complessiva di 6.500 metri quadrati (4.995 Torre + 1500 Sala) per un indice edificatorio di 3,4 metri cubi/metri quadrati e sviluppa una volumetria di 22.100 metri cubi. Invece nel progetto appena approvato la somma dei volumi superà 25.000 mc.
Come è stata calcolata? L’Area scolastica deve essere recintata, lo prevede il DM 18 dicembre 1975 Ministero Istruzione, e quindi i percorsi pedonali e i giardini non possono essere frequentati da estranei, come prevedeva il progetto preliminare del Comune del 3 febbraio 2022. Adesso è stato modificato? Chiedo copia del parere ASL protocollo 29609 del 7 marzo .
Il tratto di via Enzo Marmorale pedonalizzato può essere utilizzato dai pedoni ( i cittadini della zona, i clienti dei negozi, ecc) ma può essere utilizzato anche dai bambini delle scuole che vanno ai laboratori e all’auditorium. Come sarà evitata questa contemporanea frequentazione? E’ prevista una passerrella sulla strada solo per il passaggio di studenti e professori?”
