Gli echi di fondo delle furenti polemiche legate alle commissioni. L’inflazione di sedute e le stilettate di Altrabenevento hanno condotto al Consiglio del 4 marzo in cui la problematica delle commissioni non era nemmeno prevista all’ordine del giorno epperò la discussione, avallata da presidente del Consiglio e Sindaco, è andata avanti per più di due ore con un crescendo rossiniano di nervosismi.
E se ha taciuto la maggioranza, ben salda al principio del silenzio fatta eccezione per Antonio Picariello, è nei ranghi dell’opposizione che si sono prodotte lacerazioni con Rosetta De Stasio contestata da Perifano e anche da Moretti e una larga fetta di consiglieri di minoranza che riflette sul dubbio di non avere agito per prendere le distanze in modo formale da talune affermazioni rese dalla De Stasio stessa.
Mastella, dal canto suo, ha parlato di “condotte populistiche” da parte di chi ha sollevato la questione ma è riuscito a centrare due obiettivi a nostro modesto avviso: scaricare la patata bollente alla parte a lui avversa e, senza esacerbare i toni, richiamare a maggiore moderazione i suoi rassicurandoli però e agendo in modo salomonico e pure un poco gattopardesco.
In sostanza al sindaco interessa che i mugugni interni alla sua compagine stiano sotto controllo in questa fase delicata del suo secondo mandato. Sulla questione è tornato oggi anche il vicesindaco De Pierro ribadendo i concetti espressi durante il suo intervento in aula.
le dichiarazioni nel video che segue
