La vicenda Asi squassa il panorama politico locale. Luigi Barone sfiduciato sulla carta da tutti e dieci i consiglieri del consorzio non avrebbe alcuna intenzione di dimettersi e allora si fa assai probabile l’ipotesi di commissariamento da parte della Regione. E’ una schermaglia politica che fa seguito alla decisione di Barone di abbanadonare Mastella per aderire alla Lega ma non si sa in quale veste, anche se stamane era a Caserta dall’ex coordinatore della Lega in Campania Valentino Grant, che per altro è candidato, per pianificare la campagna elettorale.
Certo gli accordi sono già siglati da tempo, il passaggio salutato dalla dichiarazione di stima diretta di Salvini fa pensare che il presidente dell’Asi sfiduciato si sia dotato di un robusto paracadute e che ora sia prento ad ingaggiare un duello a distanza col sindaco di Benevento per puro spirito di competizione.
Mastella non può avanzare alcuna giusitifazione politica e forse nemmeno tecnica visto che fino all’ultimo, Presidente e Consiglio, hanno viaggiato all’unisono. E’ una vera e propria pastoia dalla quale chi ha tutto da perdere sembra essere proprio Mastella che infatti ha accelerato i tempi ma non ha rislto il problema.
Negativo il giudizio espresso da Francesco Rubano su quanto sta accadendo. Il parlamentare azzurro, in maniera anche inopinata, sferza entrambe le parti parlando di comportamenti poco inclini alla correttezza, un uso quasi privato delle pubbliche istituzioni che di certo sconcerta l’opinione pubblica
le dichiarazioni nel video che segue