E ora le Provinciali. Mastella ci arriva nelle condizioni migliori possibili avendo incassato la compattezza della sua maggioranza nel Consiglio di ieri. E tuttavia, il sindaco ieri è apparso parecchio preoccupato perchè le urne sono sempre legate ad un’alea di incertezza e sa bene che su alcuni dei suoi non esercita il pieno controllo.
Gli abbatiani, tanto per essere chiari. Le pressioni su Palladino parrebbero avere prodotto un sensibile ridimensionamento delle valutazioni critiche del consigliere di Pezzapiana ma è Francesco Farese che continua ad essere un osso duro per Mastella, legatissimo a Gino Abbate.
Con Gino Abbate in pianta stabile sull’Aventino qualche preoccupazione permane tra i mastelliani. Permane il dubbio che Farese o Palladino possano restare nell’ambito mastelliano ma non votare per i due prescelti Panunzio e Capuano. E’ una situazione più che possibile, molto più credibile di una eventuale scelta astensionista. Nelle mire del mastellismo c’è quanto meno pareggire i conti ma i noidicentristi non fanno mistero di volersi prendere la maggioranza che se dovesse esserci costituirebbe una iniezione politica importante dopo mesi di forte attrito.