Nessun colpo di scena, nessuna astensione, nessuna presa di posizione. Il Consiglio comunale di Benevento, quello immediatamente precedente le consultazioni provinciali di giovedi prossimo, ha vissuto senza colpi di teatro, senza scintille.
Se si eccettua la faccenda delle commissioni e dell’esame del Dup, per altro appropvato a maggioranza, con Picariello assai acerbo con Farese non si sono registrate cose forti. E in apparenza nemmeno sui debiti fiuori bilancio su cui la maggioranza ha votato compatta, anche nei suoi interpreti più critici, gli abbatiani di Noi Campani.
La novità però è spuntata in un documento che circolava come un fiume carsico almeno dall’inizio del mese e di cui una anticipazione è apparsa oggi sul Sannio Quotidiano lasciando di stucco l’opposizione.
Un atto di indirizzo, proposto ad un nervosissmo Mastella che ha aderito, da parte di tutti i consiglieri di maggioranza e che verrà dibattuto in uno dei due consigli di gennaioi, e nel quale si da mandato al Segretario Generale di “adottare una specifica disposizione organizzativa” in materia di debiti fuori bilancio, un giro di vite che metta la parola fine alle diatribe in seno alla burocrazia di palazzo e che conceda all’Avvocatura l’onere di valutare in fatto e in diritto la definizione delle controversie, stricto snesu, se un contenzioso possa o meno arrivare alla definizione finale e che metta gli altri settori, se il parere non è uniforme, nelle condizioni di motivare la loro posizione. Insomma, responsabilizzazione sembra la parola adatta.
le dichiarazioni nel video che segue