Lo spopolamenmto del Sannio, di alcune cittadine del Sannio, finisce per entrare in stretto contatto con le prossime elezioni provinciali del 20 dicembre. La questione afferisce a San Bartolomeo in Galdo, Morcone e Guardia Sanframondi che accusano perdite consitenti di elettorato e tutto questro finiosce pe determinare un decremento di peso ponderato che è la ratio dei conteggi dei consensi in queste elezioni di secondo livello. Si scende di fascia e il voto “pesa di meno”.
E’ una questione che sa molto di lotta politica perchè è stato il PD sannita a chiamare in causa il prefetto Torlontano che ha sollecitato la Provincia ad adottare il censimento del 2021 e non quello del 2011 e la cosa ha connotati molto diversi. Politicamente, il fatto nuovo non arride ai vessilli mastelliani perchè la maggior parte dei comuni declassati sono di matrice ceppalonica e questo rende l’elezione del 20 dicembre quanto meno incerta anche per quello che potrebbe delinearsi nel consesso consiliare del comune capoluogo per via degli attriti di cui quotidianemente raccontiamo le vicende.
Carmine Agostionelli, che non è solo il segrerario di Noi di Centro ma anche il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, non fa una piega e mostra compostezza istituzionale.