“Siamo un po’ spaventati dalla notizia clamorosa che il Pd è alle prese con l’elaborazione di una ‘nuova idea di città’. Anche perché noi abbiamo bene in mente la città, senza troppe idee e con molti guai, che abbiamo ereditato”, così in una nota il consigliere comunale e responsabile politico della segreteria del sindaco Mastella, Giovanni Zanone.
“I conti pubblici sconquassati – sottolinea Zanone – tanto da costringerci al dissesto, un’ orrenda gru al centro della città, l’ex Malies incompiuto e ipotecato, zero fondi e zero progetti seri per il sistema di depurazione, non un solo piano per l’impiantistica rifiuti, siti di pregio abbandonati al loro destino (basti pensare all’Hortus conclusus), una città dei teatri con tutti i teatri chiusi, l’azienda pubblica di trasporto condannata al fallimento, poche idee e scarsi investimenti per portare il nostro sistema produttivo a esplorare le nuove frontiere, finte inaugurazioni senza collaudo, contrade e aree rurali prive perfino dei numeri civici, come nemmeno in epoca post-unitaria.
Questa è la città che il Pd ha lasciato e questi sono solo i maggiori dei guai che abbiamo, tutti, affrontati e risolti. Mentre pensano ad un’altra idea di città, non si dimentichino di ciò che hanno disfatto. Noi intanto le idee le abbiamo chiare: la città che cresce e che guarda al futuro è già quella a cui l’amministrazione Mastella sta lavorando”, conclude Zanone.