La puntata genovese del sindaco Mastella. In Liguria con l’associazione dei sindaci italiani ma per il Nostro è stato anche il momento per continuare a sondare il terreno in vista di un apparentamento qual si voglia che lo tragga via dall’angolo in cui, in questo momento, è. Da Forza Italia un nuovo niet e allora Renzi col suo 2% rappresenta una delle poche chances di cui può disporre, le fiches sono però poche.
L’ipotesi Lega che da qualche settimana, in forma latente, s’è affacciata sull’orizzonte politico e sa molto di ultima spiaggia ma per il sindaco di Benevento Pontida varrebbe bene una messa. Dopo avere trascorso una vita a contestarne e pure giustamente le aberrazioni ora guarderebbe il verde con occhio diverso. Tutta questione di contestualizzazione, che è poi il modo più semplice e pure comodo per spiegare ogni cosa.
Duregon sarebbe il contatto, per altro fu ospite di Sud Invest a settembre, e la cosa potrebbe anche condurre a ipotesi di candidature per un vero e proprio connubio. Su quali basi? Questo non si sa, di certo non sulla autonomia differenziata, circa la quale ipotesi Mastella ha sempre espresso pubblicamente tutta la sua personale e politica esecrazione.
Ma in politica due più due può anche non far quattro e con l’ex ministro poi nemmeno 5; se la Lega apre le sue porte lui coglie al volo l’opportunità. Intanto pare che la consigliera Iodice, una delle due pedine di Mastella in Consiglio regionale, quel passo se non lo ha già fatto è in procinto di farlo visto che avrebbe, secondo i bene informati, incontrato Salvini ieri a Napoli al Tennis Club.
Tutto va consumato però alla svelta perchè gli appuntamenti incombono come le Provinciali che se verranno affrontate con una legge nuova di riordino su basi ante 2014 e senza sostegni costituirebbero per Mastella un vero e proprio pericolo. Con emorragia di personale al seguito. Ma a che punto è l’iter che conduce alla nuova normativa. Lo abbiamo chiesto a Francesco Maria Rubano, parlamentare di Forza Italia e grande avversario di Mastella che oggi è andato in carcere a Capodimonte in visita ispettiva
Alleanze. Rubano smentisce le voci di una Grosse Koalition tra Forza Italia e PD e rilancia ma forse non ci crede nemmeno lui l’unità del centrodestra da queste parti pressappoco chimerica.
le dichiarazioni nel video che segue