La crisi politica che si è aperta a San Giorgio del Sannio in seguito alle dimissioni di otto consiglieri comunali e la conseguente fine anticipata della sindacatura Ciampi. Le indagini della magistratura antimafia hanno coinvolto anche il sindaco precipitando poi gli eventi. Il comitato Schlein di San Giorgio del Sannio prova a fare una ricostruzione politica di quanto sta accadendo in questi giorni.
“La fine anticipata dell’amministrazione Ciampi e la nomina del Commissario Prefettizio pongono con forza una questione non più eludibile: a San Giorgio del Sannio urge il ritorno in campo della Politica in grado di guidare la complessità e la governance di iniziative in grado di migliorare le condizioni di vita della comunità.
E’ necessario mettere in campo, idee, proposte, programmazione, stimolando il confronto e la condivisione con la comunità. Sarebbe dunque un errore focalizzare tutta l’attenzione sulle vicende giudiziarie che hanno interessato i vertici della Casa Comunale e scosso – comprensibilmente – la collettività sangiorgese.
A fallire è stato un progetto politico debole perchè basato unicamente sulla contrapposizione tra il vecchio e il nuovo. Una semplificazione che – come prevedibile – si è rivelata utile in campagna elettorale ma dannosa per la pratica amministrativa. A dimostrarlo il fatto che ancor prima dell’iniziativa della Magistratura, la maggioranza di governo già traballava per via della defezione di alcuni consiglieri.
Ciò che è accaduto ci ricorda dunque che non esistono vie brevi e soluzioni banali per problemi complessi. Occorre fatica e competenza per costruire qualcosa di importante. Di questo si deve parlare, da qui si deve partire. Accogliamo con favore, quindi, la disponibilità manifestata dal Pd locale ad aprire una discussione in grado di coinvolgere tutte le forze positive per costruire il futuro di San Giorgio del Sannio.
La stessa, quindi, non può esaurirsi tra le mure del partito ma deve vivere nelle piazze e nelle strade della nostra città. Noi pensiamo che questa sia la strada e siamo pronti a dare il nostro contributo. Senza altra rivendicazione se non quella di poter portare partecipazione ad un processo democratico per la formazione di una proposta politico-programmatica all’altezza della storia e delle aspettative di San Giorgio del Sannio