La giunta Ciampi di San Giorgio del Sannio alle battute finali.
E’ stata una domenica di passione per l’Amministrazione comunale squassata dalle indagini della magistratura e col sindaco arroccato nel suo fortino che però perde pezzi in modo irreparabile.
Dopo le dimissioni di Maurizio Bocchino, il vicesindaco, oggi lo stesso Bocchino con Annese e il resto dell’opposizione sono andati direttamente dal notaio Donatiello per l’atto ufficiale di sfiducia nei confronti del sindaco che ora può contare solo su due fedelissimi come Giovanna Petrillo e Angela Serino.
I numeri non sono più dalla parte di Ciampi che vede sempre più vicina la fine anticipatissima della sua avventura sindacale.
Ricordiamo che la norma prevede che “i consigli comunali e provinciali vengono sciolti con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’interno: quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per le seguenti cause: cessazione dalla carica per dimissioni contestuali, ovvero rese anche con atti separati purché contemporaneamente presentati al protocollo dell’ente, della metà più uno dei membri assegnati, non computando a tal fine il sindaco o il presidente della provincia”.